Non è azzardato affermare che lo yoga come forma di esercizio è più popolare e diffuso che mai in Occidente. Eppure, anche se le lezioni di yoga abbondano in quasi tutte le palestre d’Italia da Milano a Palermo, il concetto di yoga in quanto tradizione e le numerose forme che la sua pratica può assumere sono, in linea di massima, ancora molto limitate ai nostri occhi.
Ma Laura Pearce, proprietaria dell’azienda di tappetini yoga Kin Yoga Mats e direttrice presso Yoga Fitness London, si augura di cambiare questa realtà. Con più di 10 anni di esperienza di insegnamento di yoga, pilates e mindfulness presso alcune delle migliori palestre di Londra, Laura di certo conosce la differenza tra le posizioni di albero, ponte e cane.
Laura è inoltre una grande fan della tecnologia wearable e controlla spesso la musica per le sue lezioni dal suo orologio e sfrutta il potere delle sonorità per il rilassamento. I wearable ci danno anche la possibilità di tenere sotto controllo la nostra salute, aspetto questo a cui Laura è molto interessata, soprattutto in relazione a temperatura corporea e monitoraggio della frequenza cardiaca.
Per aiutarti a capire meglio il vasto mondo dello yoga, abbiamo chiesto a Laura di illustrarci 5 dei suoi tipi di yoga preferiti e in che modo goderne i benefici.
Vinyasa
“Probabilmente lo stile più popolare in circolazione in occidente al momento, Vinyasa può essere tradotto come ‘yoga legato alla respirazione’ ed è uno stile molto fluido nei movimenti che consiste nel far coincidere i movimenti del corpo con la respirazione.”
“Spesso è impegnativo, ma è anche ideale per rilassarsi perché bisogna concentrarsi continuamente su ciò che sta facendo il tuo corpo.”
Yin
“Yin è praticamente il contrario del Vinyasa. Mentre una pratica Yang è dinamica, fisica, estesa, attiva ed energetica (poiché denota il sole e l’energia maschile), Yin implica equilibrio, calma, aspetto interiore e inattività (poiché denota la luna e l’energia femminile).”
“È molto lento ed è caratterizzato da posizioni statiche da mantenere a lungo, solitamente tra i tre e cinque minuti, ma anche fino a 20 minuti.”
“A tal riguardo è l’ideale per rilassare la muscolatura più rigida, ed è anche ottimo per tutti coloro che sono un po’ intimiditi dalle pratiche Yang più dinamiche.”
Ashtanga
“Ashtanga ha una ‘formula’ piuttosto rigida di posture da affrontare. Una volta padroneggiata la prima serie, o sequenza base, si passa alla seconda serie e così via. Solitamente, le variazioni del Power yoga si basano su questa serie e, per come la vedo io, Power yoga è come fare Ashtanga sotto l’effetto di anabolizzanti.”
“Questo stile si contraddistingue per i numerosi movimenti dinamici e posizioni vigorose come la verticale, per cui è l’ideale per l’allenamento della parte superiore del corpo, perciò lo consiglio solitamente agli yogini più esperti, non è certamente per i principianti."
Hot
“Hot yoga non è molto dinamico, ma viene praticato in una stanza molto calda, a una temperatura che può raggiungere talvolta anche i 40 °C, per cui è MOLTO impegnativo.”
“Hot yoga è simile allo Yin poiché genera uno stretch davvero efficace, ma se ne avverte anche molto l’intensità per via del caldo!”
Hatha
“Hatha è lo stile yoga più tradizionale praticato oggi e le moderne forme della sua pratica tendono ad essere più dolci e meditative.”
“Il centro dell’attenzione è posto su respirazione e meditazione, per cui può essere ideale per un rilassamento completo e come elemento di connessione tra corpo e mento.”
"È perfetto per chi lavora in città in ambienti molto stressanti per ritrovare un po’ di equilibrio e di calma. Hatha yoga è adatto a tutti ed è raccomandabile per tutte le fasce d’età.”